raccontando : l’arrivo in Alaska
7 Settembre 2010
7 Comments
il freddo non riesce a fermarmi.. voglio arrivare ..voglio chiudere una porta ..un passato che non mi e’ mai appartenuto .. voglio chiudere
e la moto vibra ..sembra che si emozioni, ma so bene che non e’ cosi, conosco questi rumori, ma non voglio ascoltarli .. voglio andare … voglio …
il silenzio e’ cio’ che regna al mio arrivo.
Quasi non vedo il cartello: fa troppo freddo.
Quasi non mi fermo: non mi importa più’ nulla.
La mia meta, e forse così capirete il mio post di qualche settimana fa, non e’ in questo luogo, non e’ in questa fotografia
la mia meta e’ aver realizzato un sogno … un desiderio ..almeno uno dei tanti che ho in mente per me: ho atteso tanto tempo ..ma ora un sogno e’ mio ..e nessuno potrà mai togliermelo
Tag: alaska
Tantissimi complimenti!
ciao
carlo
bg
Sei grande Miriam.
Meno male che ci sono ancora persone come te, capaci di rincorrere un sogno.
Adriano
Complimenti Miriam!
Non avevo dubbi che saresti arrivata in Alaska.
Ho avuto la fortuna di conoscerti e per quel poco che abbiamo avuto modo di confrontarsi dal vivo e non, conosco bene la tua forza e la tua determinazione.
Tu sei la prova concreta che ognuno di noi può realizzare i propri sogni se li vuole realmente.
Spesso ci troviamo delle scuse, ci auto convinciamo che non possiamo per i più svariati motivi. E' capitato spesso anche a me e capita tutt'ora.
Sono felice per te, per tutto quello che questo viaggio ha significato per te e per quanto ti ha lasciato.
Complimenti sinceri Miriam. Sei stata e sei grande. Sono felice di conoscerti. Spero di rivederti presto! Un abbraccio.
Matteo.
E' evidente che nessun luogo fisico può essere la "Meta". Il vero obiettivo siamo noi stessi, cercare di capirci meglio, e un viaggio fatto in questo modo è sicuramente il modo migliore per venire in contatto con il nostro essere.
Grande!!
Ps: cerchi compagni per la prossima avventura?? :))
-Nico-
sei stata unica , meravigliosa , specilae!! t ho incominciato a seguirti fin dall'inizioe, sempre sicura che saresti arrivata a destinazione. i tuoi racconti mi hanno appassionato , incuriosito, emozionato e quando leggevo le tue difficolta' , sempre pensavo " dai miriam , dai , ce la fai anche stavolta , ne sono certa" e nel mio essere credente , andavo ad accendere un'altra candelina a s, francesco , certo , a volte e' stato dispettoso perche' sciperava.. ma spesso credo proprio abbia accolto quello che era non proprio una preghiera , ma una conversazione , dove emergeva la mia stima x te 🙂 io devo solo ringraziarti x tutto cio' che , tramite il tuo viaggio , non solo fisico, ma soprattutto spirituale , ho imparato , mi associo ai complimenti degli altri , nel mio cuore x te c'e' solo una parola " GRAZIE!!!" , mi permetto, se non sono troppo invadente, di fare i complimenti anche ai tuoi genitori x come ti hanno educato , ce ne vorrebbero di piu' di persone come te , un abbraccio
se non avessi 'osato' non avresti mai saputo di poterlo fare… non conta ciò che ti lasci alle spalle ma quello che vedi guardando davanti a te e, quindi, complimenti e buona strada.
complimenti e così ce l'hai fatta penso che io e tutti quelli di MR non avevamo dubbi…cmq tu hai dimostrato di non avere limiti!!! ancora tanti complimenti…